MILANO (MF-NW)–Miko, azienda italiana produttrice di Dinamica, la microfibra realizzata con una parte di poliestere riciclato, ha chiuso il 2022 con 155 milioni di euro di fatturato, il più alto della storia dell’azienda friulana, e un incremento del +32% rispetto al 2021. Nel 2022 la produzione ha raggiunto 4,3 milioni di metri di Dinamica venduti, in crescita del 23% rispetto all’anno precedente, siglando importanti collaborazioni con le più importanti case automobilistiche mondiali, come Mercedes, gruppo Volkswagen, Hyundai, Kia, e Bmw. L’azienda ad oggi conta 164 dipendenti, di cui 35 assunti nel 2022: 29 di queste figure professionali sono state inserite come operai addetti alla produzione e 6 come impiegati in ambito tecnico e amministrativo. Nel 2023 l’azienda ha mantenuto un trend positivo di assunzioni ed entro la fine dell’anno sono in previsione altri 3 inserimenti in ruoli di ufficio.
La divisione produttiva di Dinamica, ad oggi, è prevalentemente indirizzata verso l’automotive – circa il 90% – settore in forte evoluzione alla ricerca di materiali alternativi alla pelle per la realizzazione dei rivestimenti interni di auto. Questa microfibra è un materiale ottenuto dalla tecnologia sviluppata dal colosso industriale giapponese Asahi Kasei, tinta e rifinita da Miko, azienda italiana con sede a Gorizia, che viene realizzata utilizzando materiale riciclato pre e post consumo in diverse percentuali a seconda del prodotto e dell’applicazione, attraverso un processo produttivo che sfrutta l’azione dell’acqua ad alta pressione, senza l’utilizzo di solventi organici. Nel prossimo triennio, la società ha l’obiettivo di potenziare i settori fashion, arredamento e contract, che oggi rappresentano il 10% dell’intero comparto produttivo. Infatti, spiega una nota, anche in queste sezioni di mercato, soprattutto per quanto riguarda il segmento di pelletteria, i top brand sono alla ricerca di prodotti all’avanguardia caratterizzati da una composizione predominante di poliestere riciclato e animal-free.
Inoltre, entro il 2030 Miko ha deciso di portare a termine con trasparenza il suo intento di diventare Climate Positive perché la sostenibilità è un principio imprescindibile per lo sviluppo d’impresa e viene rendicontato annualmente nel Report di Sostenibilità. “Dopo un periodo di stallo a seguito dello stop industriale dovuto alla pandemia del 2020, gli ultimi due anni sono stati caratterizzati da un significativo aumento di produzione e, conseguentemente, anche di fatturato. La società sta crescendo e l’obiettivo è quello di affermare il nostro modello di business non solo nel comparto automotive, ma anche ampliare i settori di fashion, arredamento e concept”, ha dichiarato Lorenzo Terraneo, Ceo di Miko. “I nostri piani futuri gravitano sempre attorno allo sviluppo della nostra terra, il Friuli Venezia Giulia e al benessere dell’ambiente, perché non dobbiamo solamente proporre un prodotto di eccellenza, ma è nostro dovere generare valore ed essere consapevoli del suo impatto ambientale, sociale ed economico.” com/zag (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)